
Tratto da La Freddezza Music MAGAZINE n.3
I Taverna Umberto I sono un duo nato nel 2006 e composto dai Fratelli Giuseppe e Gianfilippo Santangelo. I due, protagonisti dell’episodio 45 di #LFMConsiglia, si raccontano in questa ampia intervista, tra esperienze passate, presente e progetti futuri.
Ciao ragazzi. Iniziamo con una domanda “semplice”: chi sono i “Taverna Umberto I”?
I Taverna Umberto I sono due fratelli siciliani che amano e vedono la musica attraverso l’anima del cantautore, ricercando continuamente nuovi stimoli e orizzonti, con l’esigenza di raccontare la vita che ogni giorno cambia (come cambiano gli accordi di una canzone) cantando quello che vivono, la gente, la città, l’amore, i ricordi e quelle emozioni che a volte è difficile comunicare.
Come e quando nasce questo progetto?
Il progetto nasce nel 2006 e nel 2008 esce il primo album in studio, Parole dal Sud, composto da brani inediti e testi autobiografici, tratti da storie vissute e immaginate che richiamano colori e profumi della loro terra, la gente, l’amore, i ricordi e l’emozioni che a volte toccano il cuore di chi li ascolta, ma anche critiche rivolte alle
problematiche della società.
Negli anni seguenti ci siamo esibiti in diversi locali, festival e teatri, affermandoci nel territorio siciliano e collaborando con importanti musicisti del panorama nazionale. Il 3 Gennaio 2019, poi, è uscito il nostro secondo Album Passo Dopo Passo, un percorso introspettivo, esperienze di vita e crescita personale dall’anima cantautorale.
Da dove la scelta del nome?
Il nome “Taverna Umberto I” è un omaggio ad uno storico locale di Piazza Armerina (la taverna dei nonni paterni), ma soprattutto ad un modo di vivere la vita fatto di cose semplici, di gesti importanti, di sentimenti sinceri.
Dove vi collocate stilisticamente, all’interno del panorama musicale?
Innamoratissimi della canzone d’autore, quindi lo stile è quello Cantautorale facendo l’occhiolino al Blues al Folk e al Pop/Rock.