Approfondimento sul giovane e promettente artista protagonista, quasi 1 anno fa (13 febbraio 2020), dell’episodio 41 della nostra rubrica.
Torniamo un po’ “indietro”, nel nostro viaggio alla scoperta dei talenti emergenti, quello che potremmo definire un “doveroso focus di approfondimento” a Tancredi, giovane artista conosciuto sul nostro portale, quasi 1 anno fa, che nel corso degli ultimi mesi, ha visto una crescita esponenziale del suo bacino di utenza ottenendo ottimi (e meritati) riscontri, fino ad arrivare all’ingresso nella scuola di Amici.
Gli inizi – Tancredi Cantù Rajnoldi è un artista classe 2001, nato e cresciuto a Milano, in quella “Porta Romana bella”. Dimostra fin da subito il suo talento ed il suo amore per la musica, ma è durante il liceo classico che il classe 2001 inizia a rifugiarsi nelle parole. Inizia ad immaginare storie silenziose che parlano di respiri, futuro, città, famiglia e fughe. Quando queste storie trovano la musica ecco che arrivano le battle, i primi riconoscimenti, i contest e l’ingresso nell’ambiente hip hop milanese.
Scrive da solo Tancredi, ascolta artisti dell’underground d’oltreoceano e li rielabora con la
raffinatezza di un diciannovenne che ha qualcosa da dire senza urlare.
In #LFMConsiglia – Come anticipato, ve lo abbiamo presentato, all’interno del nostro portale, il 13 febbraio 2020, nell’episodio 41 di #LFMConsiglia, con il brano “Piove” (uscito il 16 dicembre 2019, inserito all’interno della nostra playlist proprio in corrispondenza dell’episodio della nostra rubrica a lui dedicata), pezzo ottimamente accolto da tutti, utenti e membri dello staff.
“Alba” – Dopo “Piove”, Tancredi ne ha fatta tanta di strada, aumentando ancor più i suoi consensi, e attirando sempre più l’interesse di ascoltatori, esperti e riviste del settore, e colleghi artisti.
Tappa importante nel suo percorso, l’ingresso nell’etichetta Pulp Music, battezzato con l’uscita, il 19 giugno 2020, del brano “Alba”. Il pezzo, prodotto da Federico Nardelli e Giordano Colombo, ottiene da subito un grande riscontro, arrivando ben presto a superare i 100 mila stream su Spotify.
“La canzone inizialmente doveva essere una ninna nanna pensata per calmare i pensieri prima di andare a letto.
Nel periodo in cui l’ho scritta però, non riuscendo mai ad addormentarmi a un orario decente ha inconsciamente preso una piega diversa, è diventata la descrizione di una giornata malinconica che inizia e finisce all’alba dove io canto una ninna nanna mentre tutti dormono e nessuno mi sente.”
“Bella” – Ad “Alba” segue “Bella”, pezzo uscito il 4 settembre 2020
“Bella è nata in quarantena, dovevo respirare l’aria di fuori, ma visto che non si poteva l’ho fatto con una canzone.
Ho creato una storia per uscire dalle mie quattro mura di casa, descrivendo una situazione da film per divertirmi: come se niente fosse è uscita una delle canzoni più belle che
abbia mai scritto.”
“Bella REMIX” – Il giovane artista replica, anzi raddoppia il successo del singolo precedente;
Bella, infatti, in poco tempo raggiunge e supera i 200 mila ascolti su Spotify. Sull’onda del successo, quindi, il 13 novembre 2020 esce “Bella” (feat. Nashley) [REMIX]; il già apprezzato brano, dunque, si arricchisce della collaborazione del rapper vicentino Nashley.
L’idea di questa nuova versione del brano nasce spontaneamente dall’incontro artistico tra i due, che affrontano la tematica del colpo di fulmine che ti prende interamente e non lascia spazio al resto.
Anche in questo caso, il pezzo accumula stream su stream, superando rapidamente quota 100 mila.
Amici – Come detto, poi, arriva ad entrare nella scuola di Amici, il 6 febbraio 20201, mediante il meccanismo delle sfide.
In rampa di lancio – Una crescita esponenziale, dunque, quella dell’artista classe 2001 che,
siamo sicuri, farà parlare ancora tanto di sé, rappresentando uno degli elementi più promettenti per questo 2021, all’interno del panorama emergente italiano. Non vediamo l’ora di ascoltare la sua nuova musica.
“Non si è mai estranei ai propri luoghi e porta nei suoi testi proprio la tensione di quell’aroma romantico e calmo che sa di albe e di attese e il non andarsi mai bene in un continuo muoversi tra la meraviglia e lo sconosciuto.”