Intervista ad uno dei protagonisti più apprezzati delle audizioni dell’edizione 2021 di X Factor.
Federico, in arte Fettuccine, è un artista classe ‘97 nato a Milano, in zona Porta Venezia – Lambrate.
Il suo percorso artistico inizia ufficialmente nel 2018, con la pubblicazione dei brani “Parla come mangi”, “X” e “Kushini pt. 1”, pubblicati sul canale YouTube del collettivo milanese Circostanza.
Nel 2020, poi, pubblica il suo primo EP intitolato “Parla come mangi”.
Importante tappa del suo cammino si consuma nel 2021 quando supera la prima audizione della quindicesima edizione di X Factor esibendosi sulle note del brano “Sunny” con il quale conquista i giudici per accedere ai Bootcamp.
Oltre a godere dell’apprezzamento dei giudici, il brano viene inserito come colonna sonora nella quinta stagione della serie televisiva Skam Italia e nella playlist ufficiale Spotify connessa alla serie. Il successo del brano lo ha portato anche ad esibirsi dal vivo durante il programma TV Propaganda Live su LA7.
Disponibile dal 16 settembre 2022, “Monella” (Color Sound Indie / Ingrooves)è il suo ultimo singolo.
Il brano, che vede la collaborazione di Notow ed è prodotto da Succo, riprende l’ironia di “Sunny“, unendo il sarcasmo all’allegria, dando vita ad un sound trap contemporaneo con chiari riferimenti melodie del pop.
Per conoscere ancora meglio lui e la sua musica, l’abbiamo contattato per porgli qualche domanda.
Ecco cosa ci ha raccontato.
Partiamo da “Monella”, il tuo ultimo singolo. Ti va di raccontarcelo?
“Monella” è nata in studio, da un freestyle. Una prassi compositiva che uso spesso. Vado a ruota libera sulle basi dei produttori e improvviso. Non mi piace scrivere contenuti complessi, ragionati, pieni di significati e sotto significati. Ho voluto puntare sull’ironia e sul sarcasmo per raccontare l’attitudine delle monelle, giochi di parole e allegria, attitudine questa che sempre mi contraddistingue.
“Monella” arriva dopo vari pezzi pubblicati tra il 2021 ed il 2022, tra cui “Sunny“, brano da quasi mezzo milione di stream su Spotify. Ti aspettavi il successo che ha avuto?
Credo che una piattaforma come X Factor che ha milioni di persone che la guardano, e una bella canzone con una personalità forte aiutino molto ad arrivare a questi numeri.
Più in generale, quale dei tuoi pezzi (editi e non) reputi essere quello più rappresentativo di te e la tua musica?
Forse il pezzo che mi rappresenta di più è “Kushini pt 1” perché è una canzone conscious, che racconta la mia vita in maniera semplice e romantica; oppure anche “Parla Come Mangi” che invece racconta ugualmente la mia vita ma in chiave ironica e leggera .
Facciamo, ora, un breve viaggio indietro nel tempo. Ci racconti i tuoi primi passi, anzi, le tue prime note?
Tra la fine delle scuole medie e l’inizio del liceo giocavo a calcetto. Con gli amici negli spogliatoi partivano sempre le prese per il culo, solo che lo facevamo scherzano in freestyle. Da lì ho cominciato ad appassionarmi, ho studiato e ho mosso i miei primi passi con le rime. Una cosa tira l’altra e ho cominciato a scrive e pubblicare canzoni.
Quali sono, ad oggi, le tappe del tuo percorso più significative?
X Factor sicuramente ha tracciato un po’ uno spartiacque tra l’underground e il grande pubblico. La conferma poi è arrivata con l’inserimento della mia “Sunny” nella colonna sonora di Skam Italia, cosa che ha premesso alla mia musica di tenere alto il bacino di ascolti. Ora voglio consolidare il mio progetto artistico.
Esistono degli artisti da cui trai ispirazione?
Naturalmente il mio bacino d’ascolto è tra il rap e la trap, ma la musica in generale è sempre un’ispirazione. Nella scena USA amo l’immediatezza di artisti come YN Jay e Aminé. In Europa, soprattutto in Germania ci sono situazioni che mi hanno influenzato nel lifestyle e nelle tematiche delle canzoni. In Italia segnalo collettivo Benedetto, con il quale ho anche lavorato, ma anche Dot Valentino, trapper di Peschiera Borromeo già noto per essere parte del gruppo OroGrezzo.
Con chi, invece, ti piacerebbe collaborare, un giorno?
Mi piacerebbe collaborare con Tananai. Molte persone dicono che ci assomigliamo sia a livello fisico, sia di scrittura, penso potrebbe nascere una bella hit simpatica come lui. Oppure pensando ancora più in grande mi piacerebbe una collaborazione internazionale con Yung Hurn, artista viennese ma di base a Berlino. Mi piace il suo mood e la sua estetica.
Quali sono i prossimi passi del tuo cammino?
Nell’immediato voglio continuare a pubblicare canzoni e videoclip, per EP e un album probabilmente c’è ancora da aspettare. Sicuramente voglio implementare l’aspetto dei live, dimensione che amo moltissimo. Poi in un futuro prossimo non mi dispiacerebbe confrontarmi col mondo attoriale in TV e/o al cinema, chissà…
Dove vuoi arrivare?
Voglio arrivare a più persone possibili. Non importa il mezzo, che sia Spotify, il live, il passaparola o i social. Vorrei un confronto con il grande pubblico, se piacerà o meno saranno gli altri a decretarlo, ma almeno avrò la certezza di averci provato.
Grazie per la disponibilità. In bocca al lupo per tutto e alla prossima.
Grazie a voi e viva il lupo. Mi raccomando mangiate tante fettuccine!
Profilo Spotify dell’artista