Intervista – Raccontare storie: Laigs

Intervista al protagonista dell’episodio 332 di #LFMConsiglia del 3 maggio 2022.

Davide Lagani, in arte Laigs, è un giovane artista classe 2001.
Da sempre amante della musica, dimostra ben presto il suo talento, cantando e scrivendo canzoni dall’età di 12 anni.
Sin da piccolo si approccia a svariati generi musicali, cosa che influenza positivamente il suo percorso musicale.
Nel corso dell’adolescenza la sua musica subisce molti cambiamenti passando attraverso diversi generi, dall’Emo-Rap, alla Trap, al Pop e al Punk.

Disponibile dall’8 aprile 2022, “Ultima volta” (GREYLIGHT RECORDS)  è il suo ultimo singolo.
Il brano parla di cosa si prova nel vivere in quel costante limbo tra l’essere amanti e l’essere estranei, tra essere tutto e essere niente. Descrive la voglia di sperare che nonostante tutte le cose sbagliate successe possa comunque uscirne qualcosa di buono, ma nella maggior parte dei casi non è così. Il brano parla anche della difficoltà del tacere quando si soffre, pensando a quella persona per la quale si sarebbero fatte cose folli come camminare a piedi nudi sulla superficie del sole e che ora si è allontanata.

Partiamo da “Ultima volta”, il brano con cui ti abbiamo conosciuto all’interno del nostro portale.
“Ultima volta” nasce da una mezza bozza di una delle prime cose che scrissi in italiano, perchè ho sempre scritto in inglese e mi piacerebbe continuare a farlo. Scrissi due o tre righe su un periodo abbastanza buio della mia vita sentimentale e piano piano Grazie al mio team il pezzo ha preso forma. È un pezzo molto semplice da capire, soprattutto per quello che riguarda il testo, non ho cercato di nascondere certe cose sotto forma di metafore proprio perchè volevo che agli ascoltatori arrivasse quelle che letteralmente provavo. 

Parlando di tuoi pezzi, tra quelli editi e non, ne esiste uno che incarna, più degli altri,  Laigs e la sua arte?
Ho molti, moltissimi pezzi che ancora nessuno ha ascoltato e che io personalmente ho ascoltato poco nonostante li abbia scritti e registrati, tutti con mood e attitudini abbastanza diverse tra loro, ma sono quasi sicuro che ancora nessuno di questi sia riuscito a tirare fuori quello che davvero vorrei far vedere; in fondo non credo di averlo capito nemmeno io ancora quanto grande sia e cosa voglia dare la mia arte, ma sono pronto a dimostrarlo a voi e soprattutto a me stesso. 

Più in generale, come descriveresti la tua musica?
Domanda difficile. Descrivere la mia musica con degli aggettivi mi è abbastanza complicato da fare; credo, però, che la mia musica sia semplicemente un modo per raccontare storie che solamente parlando non riuscirei a raccontare. 

Esistono degli artisti da cui trai ispirazione?
Ho avuto la fortuna di crescere in una famiglia dove la musica è sempre stata presente in ogni sua forma; mio nonno era un musicista, mio padre un grande fan di band e cantanti che hanno fatto la storia della musica internazionale e italiana, sono stato influenzato da diversi stili e diversi cantanti, ma sono rimasto più legato ad artisti come XXX Tentacion, i blink-182, i Green Day e Machine Gun Kelly. 

Guardando avanti, nuova musica in vista? A cosa stai lavorando?
Ci sono molti progetti in ballo. Tra poco, ad esempio, annuncerò un nuovo singolo che spero vi piacerà molto. Il mio percorso è appena iniziato e molte carte sulla tavola sono già state scoperte, sono curioso tanto quanto voi.

Più a lungo termine, quali sono gli obiettivi che ti sei prefissato?
L’unico obbiettivo che ho è quello di far diventare questa mia passione il mio lavoro, e di dimostrare a tutte quelle persone che non hanno mai creduto in me che si sbagliavano.

Quali, invece, i sogni?
Diventare grande e avere una bella storia da raccontare, mi piacerebbe calcare palchi enormi e sentire la gente cantare le mie canzoni insieme a me. 

A proposito di sogni, con quale artista ti piacerebbe collaborare, un giorno?
Ora come ora il mio sogno nel cassetto sarebbe di collaborare con Travis Barker, il
Batterista dei blink-182, e di conseguenza avere l’opportunità di lavorare con artisti come Machine Gun Kelly. Inoltre, ho da poco scoperto un nuovo artista che mi ha letteralmente fatto impazzire, si chiama Barns Courtney, lavorare anche con lui sarebbe davvero una cosa incredibile.

Fatti un augurio per il futuro.
Ciao Davide, spero che tu possa crescere e diventare quello che hai sempre sognato.
Buona fortuna e spacca tutto.

Profilo Spotify dell’artista

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