Intervista al protagonista dell’episodio 452 di #LFMConsiglia (12 maggio 2023) e vincitore del Premio della Critica del mese di Maggio 2023.

Francesco Lovisetto, in arte LOVI, è un giovane cantautore fiorentino.
Appassionato fin da piccolo al mondo della musica e della scrittura, è dopo l’incontro con l’Hip-Hop e il rap americano, in particolare Eminem, che decide di iniziare a mettere nero su bianco le proprie canzoni.
Il suo mondo musicale è caratterizzato dalla malinconia e dal racconto della sua quotidianità.
Dopo il liceo decide di esplorare il mondo della fonia e della tecnologia musicale frequentando il Saint Louis College di Roma.

Disponibile dal 26 maggio 2023, “Lacrime e Bombay” (Canova Rec/Capitol/Universal Music Italia) è il suo nuovo singolo.
Il brano arriva dopo “Sistolica”, “Kevlar”, “Nulla”, “Facetime” e “Questa stupida malinconia”, brano inserito nell’episodio della nostra rubrica #LFMConsiglia a lui dedicato (il 452 del 12 maggio) e che l’ha portato ad aggiudicarsi il Premio della Critica del mese di Maggio 2023, assegnato dal nostro staff.

Per conoscere ancora meglio lui e la sua musica, l’abbiamo contattato per porgli qualche domanda.
Ecco cosa ci ha raccontato.

Partiamo da “Lacrime e Bombay“, il tuo ultimo brano. Ti va di raccontarcelo?
L’ho scritto la scorsa estate perché volevo provare a fare un pezzo estivo con le sonorità country racchiudendo i cliché delle mie estati vissute ed introducendo il tema che mi sta a cuore che è quello del cambiamento climatico. Il medesimo sta provocando ansia nelle persone, un altro tema che tratto nella traccia.  

“Lacrime e Bombay” arriva dopo “Questa stupida malinconia“, il brano con cui ti abbiamo  conosciuto all’interno del nostro portale. Quali temi e significati racchiude questo pezzo?
“Questa stupida malinconia” racconta della malinconia su più livelli. Il primo è relativo alla malinconia che si prova durante una relazione a distanza nei confronti di una persona che non si può vedere. Il secondo, invece, riguarda la malinconia che si sviluppa nel mentre di un cambiamento importante, in un momento decisivo della propria vita. In questo caso, mi sono concentrato sulla mia esperienza personale relativa al trasferimento da Firenze a Roma.  

Parlando della tua musica, tra i tuoi brani ne esiste uno a cui sei più legato?
“Sistolica”, perché parla di uno dei periodi più difficili della mia vita, e di un disagio, l’ansia, su cui sto ancora lavorando.  

Qual è il tuo approccio alla scrittura? Come nascono i tuoi brani?
Scrivo i brani in due modi ben distinti: o parto da una parola o un concetto particolare, oppure da un significato che voglio dare alla canzone.

Facciamo un viaggio nel passato. Ci racconti come ti sei avvicinato al mondo della musica?
Fin da piccolo sono stato appassionato di musica, la ascoltavo per addormentarmi. Poi ho dato seguito al mio desiderio di scrivere testi per trasmettere le mie emozioni. La prima volta al liceo.  

Analizzando “quello che è stato”, quale tappa della tua carriera reputi essere, fino ad oggi, la più importante?
L’incontro con CanovA e la firma per Canova Records.

Guardando al futuro, invece, quali sono i prossimi passi del tuo percorso?
Sono al lavoro per scrivere il mio primo disco e portare la mia musica live.

A proposito di futuro, con chi ti piacerebbe collaborare un giorno?
Con Franco126.

Chi è LOVI oggi?
Bella domanda. Forse devo ancora capirlo, però sicuramente un artista che ha più fiducia in sée stesso e meno insicurezze.  

Dove, invece, vuole arrivare?
Ad avere un’identità artistica ben definita e riconoscibile.  

Grazie per la disponibilità. In bocca al lupo per tutto e alla prossima.
Un caro saluto a voi e ai vostri lettori.

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