Intervista all’artista protagonista dell’episodio 472 di #LFMConsiglia (7 luglio 2023) e scelta dai nostri utenti come Artista del Mese di Luglio 2023.

Lucia (all’anagrafe Lucia Rizzo) nasce a Catania nel 1999.
Cresce attorniata dalla marea di vinili italiani e internazionali che suo padre ama ascoltare e collezionare.
All’età di 11 anni sale per la prima volta sul palco, organizzando un concertino a sorpresa in occasione del 40esimo compleanno della madre. 
Il talento vocale di Lucia è una gradevolissima sorpresa per chi assiste alla sua esibizione. Così, qualche tempo dopo,  spronata anche dai complimenti ricevuti durante i festeggiamenti, decide di prendere lezioni di canto e pianoforte.
Con “Dentro questa casa”, il suo singolo e videoclip di esordio dall’atmosfera spiccatamente introspettiva, ottiene ottimo riscontro di critica e di pubblico.

“Britney in Versace”, invece, è la sua ultima uscita disponibile, dal 23 giugno 2023, brano con cui è stata scelta, dai nostri utenti, come Artista del mese di Luglio 2023 del nostro portale.

Di tutto questo, e di molto altro, ne abbiamo parlato direttamente con lei.
Ecco cosa ci ha raccontato.

Partiamo dal principio. Come ti sei avvicinata al mondo della musica?
Quando ero bambina i miei ascoltavano tantissima musica e ricordo i nostri viaggi in auto e le tantissime musicassette sempre aggiornate, con gli ultimi  brani in classifica. Ascoltavo le canzoni e viaggiavo anche con la fantasia, sognavo di essere grande e di fare la cantante.

Ci racconti il tuo percorso artistico, fino a questo momento?
A 12 anni ho iniziato a prendere lezioni di canto. Poi ho frequentato un’accademia di musical,  ho studiato per diversi anni pianoforte e, di recente, ho anche studiato recitazione. A conclusione dei 5 anni di scuola superiore, ho avuto un momento emotivamente di reset: non capivo che cosa fare della mia vita. Ho sofferto e a rendere tutto ancora più difficile era l’errata convinzione che nessuno potesse davvero capirmi. Quando in “Dentro questa casa”, il mio primo singolo, canto “piove in questa casa”, descrivo proprio quel momento emotivamente buio che non mi vedeva stare bene neppure in casa mia. Cantarla mi ricorda che so lasciarmi alle spalle i momenti brutti, che è possibile rinascere e continuare a crescere.
Poi, questa estate, ho pubblicato il mio primo singolo estivo: “Britney in Versace” . E devo dire che ascoltarla in radio, eseguirla dal vivo e ballare sul palco insieme ai ballerini mi ha fatto sentire la persona più felice del mondo.   

Quale la tappa più importante, fino a questo momento?
Pubblicare canzoni riuscendo a preservare la mia autonomia artistica per me è già motivo di grande soddisfazione. Apprendere, ad esempio, che il mio nuovo singolo è in programmazione in USA, Canada e Regno Unito mi riempie di gioia. Ma più che sulle tappe  preferisco concentrarmi sui passi. Sono io a prendermi cura della mia musica e lei si prende cura di me. Mi occupo di ogni dettaglio e non delego nulla ad altri, pur collaborando con validissimi professionisti che riescono a cogliere esattamente ciò che desidero comunicare con e attraverso le mie canzoni.

Esiste un artista, un album o un brano che ha influenzato, più di tutti, il tuo avvicinamento a questo mondo?
Tantissimi in realtà. Sono crescita attorniata da una marea di vinili italiani e internazionali che mio padre ama ascoltare e collezionare. Ho vissuto ogni Festival di Sanremo come un appuntamento imperdibile, importante quasi come il Natale. 

Quali sono, invece, i tuoi modelli d’ispirazione?
Sul fronte personale, ho avuto due modelli di rifermento meravigliosi: le mie nonne. Sul fronte artistico, invece, ammiro tanto il lavoro dell’artista internazionale Olivia Rodrigo e anche della  splendida cantante italiana Elodie.

Il tuo brano “Britney in Versace” è anche quello con cui ti abbiamo conosciuta all’interno del nostro portale e che ti ha portata ad essere scelta dai nostri utenti, come Artista del Mese di Luglio 2023. Ti va di raccontarci questo pezzo?
Grazie ai voi e ai  vostri utenti per aver creduto nel mio nuovo brano. Dopo il mio esordio con  una canzone molto introspettivo come “Dentro questa casa” ho pensato di dare voce anche al mio lato gioioso. “Britney in Versace” è un viaggio nelle atmosfere dei primi anni del 2000. Mi sono ispirata all’energia femminile e grintosa di Britney Spears, per lanciare un messaggio per me importante: ognuno di noi ha il diritto di sentirsi bello, di rilassarsi, di divertirsi, di voler stare bene.  Non lasciamoci ostacolare da chi pretende di decidere per noi, da chi ci critica per il nostro aspetto, da chi cerca di svalutarci e di farci sentire sbagliati. Concediamoci un po’ di sana leggerezza, balliamo anche da soli, viviamo la nostra autenticità e libertà esistenziale, esprimiamo la nostra essenza.

Più in generale, quali sono le sensazioni che vuoi trasmettere, le emozioni che vuoi far provare, le immagini che vuoi raccontare, con la tua musica?
La musica, in tanti momenti della mia vita, mi è stata di conforto, mi ha regalato gioia, mi ha fatto sognare, divertire, rasserenare, estasiare. Ecco, io mi auguro di poter condividere con gli altri attraverso la mia musica gioia, benessere, riflessione, emozioni autentiche, amore per la vita.

Prossimi passi? A cosa stai lavorando?
Sto curando gli ultimi dettagli per un nuovo singolo che ho in programma di pubblicare entro la fine dell’anno e sto lavorando ai nuovi brani.

Chi è Lucia oggi?
Sono la ragazza di sempre. Studio, mi impegno al massimo, cerco di fare quello che mi piace e di mettere nella musica le mie emozioni e la mia sensibilità per raccontare le storie che ho a cuore.

Dove, invece, vuole arrivare?
Voglio far conoscere la mia musica a sempre più persone.

Prima di salutarci, ti poniamo una domanda che facciamo a tutti gli artisti intervistati all’interno del nostro portale: feat dei sogni?
Duettare con Adele. Sì, mi piace sognare in grande. Se esistesse un’incarnazione della dea della musica sarebbe indubbiamente Adele. Per me è la più brava.

Grazie mille, è stato un piacere. In bocca al lupo per tutto e alla prossima. 
Grazie a voi per questa intervista e per l’ottimo lavoro. È un piacere leggervi. A presto

Profilo Spotify dell’artista.