“È ora di andare”, l’album di esordio di Lazzaro

“Maledetto me”

La notte prima del mio compleanno, da solo davanti ad un foglio e un bicchiere di vino. Una presa di coscienza di me stesso, dei miei peggiori difetti che, spesso, poi si rivelano solo delle piccole debolezze. La maledizione di me stesso e allo stesso tempo una preghiera alla vita, che prende le sembianze di un’entità femminile eterea. La richiesta di cambiare o, forse, di essere cambiato.

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