Intervista – Tra tradizione ed innovazione: la musica di SETTEMBRE

Foto di Francesca Zama

Intervista al giovane e talentuoso artista napoletano classe 2001, uno degli elementi più amati e seguiti del panrama emergente italiano.

Andrea Settembre, in arte SETTEMBRE, è un artista napoletano classe 2001.
Sin da piccolo si dimostra legato al mondo della musica, dapprima grazie alla danza, per poi avvicinarsi al canto, iniziando un percorso in Accademia col fine di approfondire i vari stili canori e raffinare la tecnica vocale.
All’età di 12 anni partecipa alla trasmissione Io Canto in onda su canale 5 e da lì iniziano già le prime composizioni. Pochi anni dopo escono alcuni singoli tra cui “Su” con il quale parteciperà e vincerà il Festival Show 2016.
Nel 2019 partecipa The Voice of Italy entrando nel team di Gigi D’Alessio.
Parallelamente al percorso canoro, decide di aprire un canale YouTube e un profilo TikTok. Nel 2020, poi, escono i suoi nuovi brani “Soli insieme” e “Bum bum” mentre, nel 2022, è finalista di Deejay on stage organizzato da Radio Deejay.

Altro importante tappa del suo cammino si consuma nell’autunno 2023, con il percorso all’interno di X Factor nel team di Dargen D’Amico, arrivando sin in semifinale.
Nel 2024, nei mesi successivi all’esperienza nel talent, esce “AMANDOTI“, una delle cover portate all’interno del programma, che diventa subito virale su TikTok e che conta al momento oltre 6 milioni di stream su Spotify.
Disponibile, invece dal 17 maggio 2024, “ORO ORO” è il suo ultimo singolo.

Di tutto questo, e di molto altro, ne abbiamo parlato direttamente con lui in questa intervista.

Innanzitutto grazie per averci concesso questa intervista. Partiamo con “ORO ORO“, il tuo ultimo brano. Ti va di raccontarcelo?
“ORO ORO” nasce dall’idea di voler contaminare le mie origini (napoletane) con la musica reggaeton. In generale, la contaminazione con le mie origini, è un processo fondamentale nella mia scrittura, e con questo pezzo volevo proprio provare con il reggaeton, per dargli un sapore più estivo.

“ORO ORO” arriva dopo l’uscita della tua fantastica versione di “Amandoti“, che ha totalizzato milioni di stream su Spotify. Ti aspettavi questo successo?
No, e sono ancora incredulo quando la canto ai concerti e tutti la cantano urlando [ride]. Non mi aspettavo minimamente tutto questo affetto per questa mia versione.

“Amandoti” è uno dei brani che ha accompagnato il tuo cammino all’interno X Factor; a tal proposito, cosa ti sei portato dietro, da questa esperienza?
Tante cose. Ho preso tutto quello che potessi prendere da quest’esperienza: la crescita personale, la crescita artistica, maggiore consapevolezza di me stesso, i meravigliosi rapporti umani che si sono creati con i miei compagni di avventura e con tutti gli addetti ai lavori. È un’esperienza unica ed è anche difficile descriverla, perché è tanto ricca!

Il ricordo più bello?
Sicuramente quando Dargen mi ha scelto per la sua squadra dei live, agli homevisit. Uno dei momenti più belli della mia vita fino ad ora. Non mi aspettavo che questa cosa potesse succedere. Era uno scenario così impossibile per me… e invece è successo.

Tornando alla tua musica, nel tuo percorso (come hai anche accennato prima) hai sempre dimostrato una chiara intenzione di far riferimento ad una tradizione musicale importante come quella napoletana, integrandola alla perfezione in una visione artisti aperta ad influenze stilistiche sempre nuove. In tal senso, come bilanci questo rapporto tra modernità e tradizione?
In realtà avviene molto naturalmente. Essendo entrambe le due cose parte di me, decidono di esprimersi e manifestarsi in maniera naturale. Può esserci un punto di un pezzo dove sento di voler esprimere più una parte che un’altra. O a volte nasce da un’idea, come ad esempio con “ORO ORO”. Volevo proprio iniziare il brano “sampleando” un pezzo di “Dicitencello Vuje”.

Ci sono artisti che ti hanno ispirato e/o che continuano a farlo ancora oggi?
Sono tanti i miei artisti di riferimento, ascolto tanta musica e tutto mi illumina. Sicuramente uno dei pilastri per me è Pino Daniele.

Guardando al futuro, quali saranno i prossimi passi del tuo percorso?
Ho tante idee. Poche chiacchiere e più fatti… ci vediamo tra un po’.

Nell’ultimo anno (ed in passato) hai avuto la possibilità di collaborare e rapportarti con grandi elementi del panorama musicale italiano. Tuttavia, se dovessi pensare ad un “feat. dei sogni”, quale artista indicheresti?
Attualmente probabilmente ti direi ROSALÍA.

Su quale altro importante palco, invece, ti piacerebbe esibirti?
Il più grande e importante palco della musica italiana.

Prima di salutarci, che augurio ti fai per il futuro?
Di essere felice, sereno, e di poter vivere di questo lavoro.

Grazie, è stato un grande piacere. In bocca al lupo per tutto e alla prossima.
Grazie di cuore a voi, viva il lupo e a presto!