Intervista – Musica da cantare: Maggiorelli

Foto di Alessandro Marolda

Intervista all’artista protagonista dell’episodio 571 di #LFMConsiglia del 15 maggio 2024.

Maggiorelli è un cantautore romano classe 1992.
Influenzato dall’indie pop e dal cantautorato italiano, il suo progetto inizia a prendere forma nel 2021 dopo l’incontro con i ragazzi del Pom Pom Studio di Roma, che curano la produzione dei suoi pezzi, e che lo accompagnano dal vivo nelle sue prime esibizioni sui
palchi della capitale.
Esordisce con “Fai Conto” a Marzo 2022, singolo che anticipa l’uscita del suo primo ep “Niente Male”, disponibile da settembre dello stesso anno. “Che m’importa” la focus track dell’ep si guadagna la copertina di Scuola Indie su Spotify, e di Novità indie italiano su Amazon Music, oltre ad una posizione in New Music Friday Italia di Spotify.
Inizia il 2023 con il suo nuovo singolo “Il buio che c’è”, seguito da “Fuori fuoco” pubblicato in collaborazione con i Lost Kids.

Il 17 Novembre pubblica “Lontana da me”, e a Marzo esce il suo ultimo singolo “Nel fumo” che anticipa il suo primo album “Solo Noi” (Luppolo Dischi, distribuito da Artist First), disponibile dal 12 Aprile 2024.

Il disco è stato interamente prodotto a Roma, presso Pom Pom Studio, da Viaggi Andromeda con la partecipazione di Edoardo Elia, Giampaolo Speziale e Gabriele Breccia per la traccia “Fuori fuoco”.

Di questo progetto, e di molto altro, ne abbiamo parlato direttamente con lui, in questa intervista.
Ecco cosa ci ha raccontato.

Innanzitutto grazie per averci concesso questa intervista.
Veniamo a “Solo noi“, nuovo importante capitolo della tua carriera. Cosa rappresenta per te questo disco?
Solo noi” è un album che ho aspettato tanto, mancava sempre qualcosa per concluderlo e sembrava non riuscissi mai a finirlo. Sentivo e risentivo le canzoni ma erano sempre incomplete per un motivo o per l’altro. Ora che è fuori me lo godo anch’io al 100%. Per me è sicuramente un punto dal quale far continuare il mio percorso. E con questo album forse ho capito che anche io posso scrivere canzoni.

All’interno dell’album c’è la titletrak “Solo noi“, il brano con cui ti abbiamo conosciuto all’interno del nostro portale. Ti va di raccontarcelo?
“Solo noi” è una canzone che parla del destino. Credo molto nel destino. Probabilmente è già tutto scritto, e possiamo cercare di cambiare in ogni modo il nostro futuro, ma stiamo solo seguendo un copione. Appena veniamo al mondo ci accollano una storia e quella è, poi ci può dire bene o male. In “Solo Noi” c’ha detto bene.

Oltre la titletrak, quale altro pezzo, tra quelli presenti in tracklist, indicheresti come “brano manifesto” dell’intero album?
Senza dubbio “Fortuna” per due motivi.
Perché la fortuna si ricollega un po’ a quel discorso del fato che abbiamo affrontato prima, e perché una canzone per me è pronta per essere registrata se funziona chitarra e voce, e “Fortuna” funzionava talmente bene chitarra e voce che non ho voluto aggiungere niente.

Qual è, per te, la frase più significativa dell’intero disco?
Non so se è la più significativa ma ce ne è una ne “Il buio che c’è” che mi piace molto: “Oggi sarò onesto, dirò bugie che non t’ho detto”. L’ho scritta perché sono un po’ un pallonaro certe volte…..sempre a fin di bene (pallonaro=bugiardo in senso buono, in romano).

Tra i tuoi pezzi pubblicati in passato, invece, ce n’è uno che porti maggiormente nel cuore?
Sicuramente “Diamanti”, perché è il primo pezzo che ho scritto ed è legato ad un bel momento.

Più in generale, come descriveresti la tua musica?
Penso sia una musica abbastanza reale e popolare. Ho sempre voluto scrivere musica da cantare, e spero di riuscirci.

Quali saranno i prossimi passi del tuo percorso
Sto scrivendo nuova musica, e spero di suonare il più possibile per farvela sentire già dal vivo.

Quali i sogni?
Penso sia scontato dire: sogno di suonare il più possibile e fare della musica il mio mestiere.
Ma visto che non voglio sempre dire cose scontate, allora cambio completamente genere e ti dico che vorrei aprire un ristorante.

A proposito di sogni, con chi ti piacerebbe collaborare, un giorno?
Mi piacerebbe cantare una canzone scritta da Tropico, e cantare un pezzo insieme a Frah Quintale.

Dove ti vedi tra 5 anni?
Spero su un palco. Grande. Un grande palco. E se mi dice “male” nel ristorante che ti dicevo prima.

Grazie, è stato un piacere. In bocca al lupo per tutto e alla prossima.
Grazie a voi, e viva il lupo!

Profilo Spotify dell’artista.

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