Intervista – Emozioni vere, la musica di Sedici

Intervista alla giovanissima artista romana classe 2005, scelta dai nostri utenti come Artista dell’anno 2024, nell’ambito dei La Freddezza Music AWARDS 2024.

Sofia Palozzi, in arte Sedici, è una cantautrice di Roma nata nel 2005.
Disponibile dal 29 novembre 2024 per Honiro Label e Luppolo Dischi, “brivido” è il suo ultimo singolo.
Tra teen pop e una penna fresca e originale, il brano è un vero e proprio invito a dare alla quotidianità dinamismo, apprezzando i punti di forza delle piccole cose e cercando, altresì, di stupirci degli imprevisti che possono rivoluzionarci la vita.

All’interno del nostro portale l’abbiamo conosciuta proprio con “brivido” (inserito nell’episodio 630 della nostra rubrica #LFMConsiglia del 2 dicembre 2024), brano che l’ha portata ad essere scelta dai nostri utenti prima come Artista del mese di dicembre 2024 e, successivamente, (nell’ambito dei La Freddezza Music AWARDS 2024) come Artista dell’anno.

Di questo, del suo brano, del suo percorso e di tanto altro, ne abbiamo parlato direttamente con lei, in questa intervista.
Senza dilungarci oltre, vi lasciamo direttamente alle sue parole.

Innanzitutto grazie per averci concesso questa intervista.
Partiamo subito dai complimenti per quella che è stata chiusura del tuo 2024 la vittoria del premio “Artista dell’anno” del nostro portale.
Grazie mille! È stato un onore ricevere questo premio, soprattutto perché arriva da persone che ascoltano con il cuore la mia musica. Questo riconoscimento mi spinge a fare ancora di più. Sapere che “brivido” ha avuto un impatto così forte mi riempie di orgoglio… sono grata a tutto ciò.

Migliaia i voti arrivati dai nostri utenti, per te e proprio per il tuo brano “brivido”. Ti va di raccontarcelo?
“brivido” è una canzone che nasce dal caos di Roma, la città che amo e che mi ispira spesso. Racconta il contrasto tra il bisogno di stabilità e, allo stesso tempo, la ricerca di qualcosa che mi smuova.
“brivido” è un inno a chi, come me, si sporge nel vuoto solo per provare quel fremito, per sentirsi davvero vivo anche solo per un attimo.

Più in generale, come definiresti il tuo stile musicale e cosa vuoi trasmettere attraverso le tue canzoni?
Direi che il mio stile è un mix di pop, indie, urban e rap. Mi piace sperimentare e trovare il modo migliore per raccontare sensazioni e emozioni vere. Attraverso la mia musica voglio trasmettere autenticità e un senso di vicinanza a chi mi ascolta, mostrando che siamo tutti fragili e forti allo stesso tempo.

Quali sono i tuoi modelli d’ispirazione?
Sono ispirata da artisti come Billie Eilish, Nayt, Frah Quintale, Psicologi. Amo chi riesce a raccontare storie senza mai essere banale, con una propria impronta e un proprio stile unico.

Con chi, invece, ti piacerebbe collaborare, un giorno?
Assolutamente con Nayt o Mostro, sono cresciuta con la loro musica, sarebbe bellissimo. Nella nuova scena ci sono parecchi artisti che stimo davvero come Giuse The Lizia, centomilacarie o Tripolare, non mi dispiacerebbe collaborare con loro, credo ci sia molta compatibilità.

Ripensando al passato, qual è stato il momento in cui hai capito che la musica sarebbe stata parte della tua vita?
A 16 anni, quando ho superato le mie insicurezze e ho deciso di pubblicare il mio primo singolo. È stato un momento di liberazione, in cui ho capito che la musica non era solo un sogno, ma qualcosa di indispensabile per esprimere me stessa.

Ad oggi, quale ritieni sia stato il traguardo più significativo del tuo percorso?
Il mio primo concerto a Roma, che ha fatto sold out in pochi giorni, è stato uno dei momenti più emozionanti. Vedere le persone che mi vogliono davvero bene cantare le mie canzoni è stato incredibile e mi ha fatto capire che forse ho trovato il mio posto.

Quali sono i progetti su cui stai lavorando e quali obiettivi ti sei posto per il prossimo futuro?
Sto lavorando al mio primo EP, in cui ho l’intenzione di raccontarmi in modo ancora più completo e portare la mia musica in altre città con un mini tour. Stavo pensando anche di realizzare un merch. Sono davvero entusiasta per i futuri progetti, finalmente si sta concretizzando il tutto.

Più a lungo termine, dove ti vedi tra 5 anni?
Tra 5 anni spero di essere su palchi sempre più grandi, di continuare a scrivere musica che emoziona e di costruire una connessione ancora più forte con chi mi ascolta. E magari vedere il mio nome in qualche festival importante, chissà…

Prima di salutarci, qual è il desiderio o l’augurio che ti fai per questo nuovo anno?
Mi auguro di continuare a crescere sia come artista che come persona, di avere la forza di affrontare le difficoltà e tutte le sfide che si presenteranno con serenità e di poter condividere bellissimi momenti con le persone che mi seguono. Prometto tanta bella musica e altre sorprese.

Grazie e complimenti ancora; in bocca al lupo per tutto e alla prossima.
Grazie a voi per quest’intervista e per la possibilità che mi avete dato. Spero di continuare a regalarvi emozioni con la mia musica. Crepi il lupo e a presto!