KARAKAZ: in radio e digitale “ATTRICI ATTORI FEROCI MOTORI”

KARAKAZ torna con “ATTRICI ATTORI FEROCI MOTORI”, il nuovo singolo disponibile da venerdì 28 novembre in radio e su tutte le piattaforme digitali per Island Records/Universal Music Italia.

Un brano di denuncia che gioca con i codici del pop per raccontare, con ironia e lucidità, le contraddizioni della contemporaneità.
Al centro del singolo c’è il “magnifico big boy”, figura-tipo odierna: sempre in movimento, sempre in mostra, continuamente diviso tra aperitivi, circoli e sport di branco. Un personaggio iperattivo e scintillante, perfetto simbolo di una società costruita sull’apparenza. KARAKAZ lo provoca, lo punzecchia, ne sottolinea i punti più fragili, facendone un ritratto ironico e feroce.

Tutto questo si muove su un ritmo volutamente pop, leggero e dal tono beffardo: una satira musicale che colpisce anche una certa estetica patinata delle nuove popstar. Ma dietro l’ironia c’è anche uno sguardo rivolto verso sé: KARAKAZ si mette in gioco in prima persona, oscillando tra carnefice e vittima, schiavista e schiavo, problema e cura.

Il brano diventa così un confronto continuo tra due parti della stessa anima, tra chi scatena il conflitto e chi cerca di contenerlo, tra corpo e intelletto. Un equilibrio instabile che attraversa da sempre la sua ricerca artistica e che qui trova una delle sue espressioni più nude e affilate.

Così KARAKAZ descrive “ATTRICI ATTORI FEROCI MOTORI”:

È un pezzo da snob contro lo snob. Il “magnifico big boy” non è un solo volto, ma un’immagine che raccoglie me, gli amici, la famiglia, i conoscenti e perfino gli sconosciuti, perché ciò che critico passa sempre prima da me. Da questa consapevolezza è nata anche la direzione sonora: cercavo un equilibrio che tenesse insieme eleganza e frattura, leggerezza e attrito, proprio come le contraddizioni che racconto.
Infondo, il brano tiene insieme il conflitto che mi porto dietro, quella tensione tra chi scatena il caos e chi prova a contenerlo. Sono compromesso da ciò che ho vissuto, ma resto integro nei miei ideali.

Questa tensione prende forma anche nel videoclip ufficiale, che al fianco di KARAKAZ vede la partecipazione straordinaria di Asia Argento. Girato come su un palcoscenico, il video concentra tutta l’attenzione sui due protagonisti: corpi che si cercano e si respingono, mani che si intrecciano e si allontanano, smorfie e pose volutamente innaturali che trasformano ogni gesto in un piccolo rito. È un incontro carico di erotismo, ma mai esplicito: un gioco di dominazione reciproca, una tensione che rimane sospesa, fatta di sguardi, di avvicinamenti e di interruzioni. L’estetica è un bianco e nero essenziale, elegante, viscerale, in cui identità e ruolo si confondono fino a diventare un’unica entità in movimento.

Il risultato è uno spazio simbolico in cui le due nature dell’artista si osservano, si scontrano e cercano un nuovo punto di equilibrio.

Sul concept visivo del videoclip, il regista Simone Bozzelli racconta:

Il videoclip nasce dal tema della “codipendenza” e da un immaginario da cinema delle origini, con figure-marionette che si muovono in un valzer emotivo. La dinamica tra KARAKAZ e Asia Argento si fonda su questa visione: con il movement director di Michele Rizzo abbiamo costruito una danza di avvicinamenti e distanze, come se i protagonisti fossero due burattini mossi da forze interne.
Il bianco e nero richiama quel cinema primordiale e restituisce due facce della stessa medaglia, aggiungendo un tono gotico e una vena di noir che appartiene a ogni relazione.

Con “ATTRICI ATTORI FEROCI MOTORI”, KARAKAZ prosegue la traiettoria aperta con “BAMBI”, il brano che ha segnato l’inizio di un nuovo orizzonte creativo: più istintivo, più viscerale, più libero da strutture predefinite. Questo nuovo singolo si inserisce in un percorso che negli anni ha preso forma attraverso pubblicazioni come “IO” (2024), “Essenza Nucleo”, “Teatro dell’assurdo” e “AMERICANIMA” (2023), preceduti dall’EP “Carne” (2022) e dai singoli “Amore Carnale” (2022) e “Useless” (2021). L’artista, inoltre, ha collaborato con nomi di rilievo del panorama urban-pop attuale come Rkomi in “HO PAURA DI TE”, contenuto nell’album “TAXI DRIVER”, e con Night Skinny e Rkomi in “Fuck Tomorrow 2” (2024).

BIOGRAFIA
KARAKAZ, classe 1999, è un artista nato e cresciuto a Vasto, in Abruzzo.
Caotico e delirante, ma estremamente sincero, KARAKAZ si presenta così, come l’unica portata presente sul menù. È tutto lì: crudo e palpabile. La sua musica nasce per sopravvivere all’esigenza di comunicare, all’urgenza di liberarsi, una reazione nei confronti di se stesso. INDUSTRIAL, POST-PUNK, CLUB MUSIC, le influenze sono infinite ed è difficile etichettare la sua musica, ma soprattutto non è richiesto farlo. Dopo un periodo iniziale (2019-2021) in cui scrive in lingua inglese, si riappassiona alla sua lingua madre e in pochi mesi, a cavallo tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022, scrive il suo primo EP, “Carne”, che vedrà la luce a Marzo del 2022: un progetto spietato, granitico, prodotto insieme a TORBA (Luigi Pianezzola) e mixato da Giulio Ragno Favero de “IL TEATRO DEGLI ORRORI”, insieme al quale produrrà poi anche il singolo successivo, intitolato “Essenza Nucleo” (novembre 2023). A seguito di un momento di assenza, passato in un isolamento spontaneo descritto dall’artista come necessario, KARAKAZ è pronto a tornare e firma con Island Records/Universal Music Italia. Segna questo ritorno con un anti-singolo, “BAMBI”, uscito il 26 settembre 2025, e con il brano “ATTRICI ATTORI FEROCI MOTORI”, disponibile dal 28 novembre in radio e in digitale.
Il mondo è diverso, la sua vita è diversa, è cambiato tanto, ma non la sua fame di ribellione.