Disponibile dal 7 maggio 2024, “Quello che mi resta” (distribuzione Artist First) è il nuovo singolo dei DFWU.

Orientarsi è sempre difficile, ma a volte si può trovare la strada giusta anche in un complesso groviglio di sensazioni: questa la meta verso cui punta il nuovo singolo dei Don’t Fuck With Us, “Quello che mi resta”. In un brano rap che unisce una scrittura complessa a suggestioni R&B e jazz, la penna e i suoni si mescolano alla perfezione creando un connubio carico di emotività in cui perdersi. In un vero e proprio flusso di coscienza, le immagini suggerite dal testo scorrono come osservate da una finestra, laddove ogni cosa osservata dall’alto diventa parte di un sistema intricato e difficile da comprendere. Una canzone che “cattura l’essenza dell’auto-riflessione e della crescita personale attraverso versi intensi e introspettivi”.

CREDITI
Testo: Federico Poli
Produzione: Mattia Mennella, Anton Zalata
Mix e master: Ivano Giovedì presso Wave Roof Studio
Vincitori del bando Encoder 2024, promosso dal Centro Musica Modena

Artwork: Tina Platone, Federico Poli
Foto: Tina Platone

La canzone cattura l’essenza dell’auto-riflessione e della crescita personale attraverso versi intensi e introspettivi. Racconta la storia di un individuo che affronta le sfide della vita con sincerità e determinazione. Attraverso una serie di versi profondi e emotivamente carichi, esplora il concetto di accettare se stessi, imparare dagli errori e trovare la forza interiore per andare avanti. Con un ritmo coinvolgente e un testo toccante, questa canzone è una guida per coloro che cercano di trovare il proprio cammino nella complessità della vita moderna.

BIOGRAFIA
Don’t Fuck With Us è un’odissea sonora nata durante la quarantena, quando il trio Rampa, Mattia e Anton inizia a sperimentare con synth, loop e prime rime. Fondendo hip-hop, jazz e funk, ispirati da Sangue Misto e Robert Glasper, creano una sinfonia urbana. Sul palco, Daniel alla batteria e Lorenzo al basso amplificano l’esperienza, mentre Marco al piano aggiunge una nuova dimensione al sound.
DFWU incarna l’energia e la diversità della scena musicale romagnola.

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