Tra passato presente e futuro, l’artista classe 2000 ci ha fatto entrare all’interno del suo mondo.
Ill Nico, al secolo Nicholas Piccoli, è un tanto giovane quanto talentuoso artista, classe 2000.
Lo abbiamo conosciuto all’interno dell’episodio 210 di #LFMConsiglia.
“Ho iniziato a scrivere testi per caso quando nel 2015 degli amici mi invitarono a fare freestyle… da lì partì tutto. Da quel momento sogno di cantare su grandi palchi e di collaborare con grandi artisti.” [Tratto dal profilo Spotify dell’artista]
Dopo il successo di Buongiorno (uscito il 21 novembre 2020), che in poco tempo ha accumulato decine di migliaia di ascolti sulle piattaforme digitali, è uscito il 16 aprile 2021 Danni, il suo ultimo singolo, brano con cui ve lo abbiamo presentato.
Per conoscerlo ancora meglio, lo abbiamo contattato per porgli qualche domanda.
Ecco cosa ci ha raccontato.
Ciao Nicholas. Partiamo con una domanda apparentemente “semplice”, ma sicuramente ricca di tanti spunti. Cosa vuol dire per te fare musica?
Per me fare musica è in primis uno sfogo personale, il mio lavoro ed è ciò a cui la mia vita ruota attorno, in questo momento.
Quali sono i messaggi che vuoi trasmettere con i tuoi pezzi?
Sicuramente ogni tipo di emozione, esternare le mie sensazioni e, soprattutto, con i brani nuovi trasmettere positività e allegria.
Esistono dei modelli (artisti italiani o internazionali) da cui trai (o hai tratto in passato) ispirazione?
In passato, facendo rap mi ispiravo a Mattak, che ho sempre adorato a livello di flow ed incastri; oggi che mi sono spostato più sul reggaeton i punti di riferimento sono sicuramente artisti come J Balvin e Bad Bunny.
Tu stesso racconti di come il tuo avvicinamento al mondo del rap, sia avvenuto grazie a dei tuoi amici, e al freestyle. Ti va di parlarcene?
Al tempo delle superiori, 15 anni o giù di lì, ho incontrato questo gruppo di ragazzi che facevano freestyle, io facevo già musica da un po’ ma avendo incontrato loro mi sono appassionato ed avvicinato di più al rap. Come succede spesso si inizia con il freestyle, ma nel tempo ci si evolve. Lo stesso facemmo noi, iniziando a scrivere e a registrare i primi pezzi.
Ti abbiamo conosciuto con il brano “Danni”. Ce lo racconti?
Il brano è nato un po’ dal nulla, ero in studio e mi sono immaginato i “danni” nel bene e nel male che si possono fare in coppia quando si è davvero innamorati.
A quale dei tuoi pezzi, editi e non, sei più legato?
Il prossimo pezzo. Nel senso che sono sempre alla ricerca del miglioramento a livello sonoro e di testi, quindi il brano a cui sono più legato è sempre quello che devo ancora scrivere.
Quale brano di un altro artista, invece, avresti voluto scrivere tu?
Nessuno. Non è spocchia, ma io penso a fare il mio e a migliorarmi sempre. Ci sono tantissimi brani bellissimi ma che sono già stati scritti da altri, io voglio scrivere i MIEI pezzi che possano rimanere nella storia.
Feat dei sogni?
Un Feat. Con un artista latino ti direi Lunay, artista che in America Latina sta spaccando e che sta arrivando anche da noi, un feat. Italiano ti direi sicuramente Sfera Ebbasta.
Chi è Ill Nico oggi?
Un artista che negli ultimi anni è cambiato molto, a livello artistico e umano.
Una persona che sta dando tutto se stesso alla musica.
Dove, invece, vuole arrivare?
Sicuramente vorrei che la mia musica possa arrivare a più persone possibili, per fare questo so che devo ancora lavorare tanto e continuare a tirare fuori potenziali hits come sto facendo.
Con il mio team stiamo lavorando bene e non vediamo l’ora di farvi sentire le cose nuove che usciranno in questi mesi.
Grazie e in bocca al lupo per tutto.
Grazie di tutto a voi.
Seguitelo sui suoi canali social
Instagram
https://instagram.com/illnico_?utm_medium=copy_link
Facebook
https://www.facebook.com/nicholas.piccoli.338
Tratto da La Freddezza Music MAGAZINE n.16
La Freddezza Music 