Googa, protagonisti della nuova scena indie romana, presentano il nuovo singolo “Lumache“, in radio e su tutte le piattaforme digitali da venerdì 7 ottobre 2022. (Distrokid). La band continua quindi con il progetto di pubblicazione di singoli a periodicità costante per tutto l’anno, e infatti Lumache arriva a distanza di soli due mesi dalla psichedelica “Arcade” che a sua volta segue la pubblicazione di “Futuro” e “Tutto si Muove”, tutti pubblicati nel 2022.
Dopo il rock dal sapore rétro di Arcade, in Lumache i Googa tornano a omaggiare le influenze indie anglosassoni tra chitarre malinconiche, basso/batteria incalzanti e archi trascinanti, a tappeto di un testo che come già in precedenza va fin dentro la mente e il cuore ad analizzarsi, farsi domande, lasciare risposte in sospeso: “sono sicuro che”, finisce così il brano.
“Lumache” è nato una mattina di quelle difficili, dopo una serata piena di alcool e insicurezze, nella confusione di sensi di colpa e mal di testa, quando senti che finalmente puoi accogliere e cercare di accettare la parte più viscida e meno nobile che cova dentro di te, dando spazio a quei piccoli demoni malsani e fragili che ami tenere nascosti. È una canzone che parla di libertà e solitudine e di come ci si sente liberi quando si è soli, sotto la pioggia, con il cappuccio in testa e i pensieri che volano in alto, gli occhi sbarrati a non guardare niente e a percepire tutto. Sentirsi subdoli e sfuggenti come lumache, ambigui e per niente luminosi. Conoscersi, assolversi e non rifiutare niente.
BIOGRAFIA
Googa si sono formati nel 2017 tra le città di Anzio e Nettuno, in provincia di Roma. Scrivono canzoni in italiano alla ricerca di grandi domande e piccole risposte. La loro musica nasce da un’osservazione un po’ sbieca delle cose, provando atipici e diversi punti di vista. Inizialmente in cinque, dalla primavera del 2022 la formazione è composta da quattro elementi.
Nel novembre 2019, dopo alcuni mesi di scrittura e composizione, è uscito il loro primo EP, “Oblò”, primo e parziale sguardo sul mondo dei Googa. Assieme all’EP, composto da 4 tracce, sono stati pubblicati i videoclip dei singoli “Occhi di Cane” e “Una Faccia Come la Mia“.
Nell’aprile 2020 è uscito il singolo “Lupo Mannaro”, seguito da un’inaspettata pandemia mondiale che ha rallentato un po’ tutto.
Durante la promozione del singolo “Lupo Mannaro” uscito il 26 aprile 2020, i Googa hanno ottenuto numerosi riscontri e recensioni positive. Di particolare rilevanza sono stati l’approdo televisivo in onda su Mtv New Zone e l’articolo di Massimo Cotto su Il Messaggero nazionale (“C’è una suadente malinconia che però non è mai autocommiserazione, anzi, riempie e fa sorridere, come quando guardi dal balcone e vedi gli amici che ti aspettano in strada o la pioggia che smette di cadere. Siamo uomini e bestie alla ricerca della stessa luna, questo il senso del brano. Siamo tutti lupi mannari.” (M. Cotto, Googa. Lupo Mannaro, Il Messaggero, 15/05/20).
Nel Dicembre 2021 esce il singolo “Futuro” seguito a marzo 2022 da “Tutto si Muove“, primi lavori dopo la pandemia, caratterizzati dalla ricerca di nuovi paesaggi sonori nei quali si lascia più spazio a chitarre elettriche e distorsioni. I due brani raccontano le loro distopie e sogni ad occhi aperti e si popolano di visioni astratte che prendono forma dalla realtà. Il 5 agosto esce “Arcade“, un viaggio immaginario attraverso un mondo parallelo e psichedelico in cui si viene proiettati all’interno di un videogioco anni ’80. Il brano, ricco di suoni digitali e chitarre elettriche, è accompagnato da un videoclip animato supercolorato. Il 7 ottobre arriva il nuovo singolo Lumache.
Accanto alle pubblicazioni i Googa si sono dedicati a un’intensa attività live in locali di ogni misura, toccando qualche picco in palchi importanti come quello di Largo Venue, Wishlist e Traffic a Roma o dell’OffTopic a Torino.
Attualmente, come sempre, stanno lavorando a migliaia di nuove canzoni, la maggior parte delle quali non usciranno mai.
GOOGA:
voce e chitarra – Francesco Siraco
cori e tastiere – Eugenio Di Corinto
basso – Luca Brignone
batteria – Francesco Marroni