Intervista alla protagonista dell’episodio 321 di #LFMConsiglia del 25 marzo 2022.
sonoalaska, al secolo Federica De Angelis, è una tanto giovane quanto talentuosa cantautrice romana, classe 2000.
Nel suo percorso artistico, studia canto, pianoforte, batteria e frequenta l’Accademia del Songwriting, dove inizia a scrivere le sue canzoni all’età di 16 anni.
Scrivere per lei è una liberazione, un atto di amore e di sacrificio.
“Pupille”, disponibile dal 14 gennaio 2022, è il suo primo prodotto da Atmosferica Dischi (l’etichetta discografica del cantautore Jacopo Ratini), con gli arrangiamenti curati dal producer Jacopo Mariotti e la collaborazione artistica di Luca Bellanova.
Il brano, disponibile in radio, negli stores e sulle piattaforme digitali, parla dei silenzi e dei “momenti no” di una coppia apparentemente stabile. Quando due persone non riescono a comunicare liberamente tra loro, si crea quel vuoto profondo nel quale gli sguardi si trasformano in missili.
Di questo, e di molto altro, ne abbiamo parlato direttamente con lei, in questa interessante intervista.
Quando, come e perché hai iniziato a fare musica?
Ho iniziato da piccolissima a cantare, all’età di quattro anni già disturbavo tutti i vicini, mia madre non riusciva a farmi stare in silenzio. La mia prima esperienza è stata in un piccolo coro di una Onlus che ho conosciuto tramite la chiesa del quartiere di Cinecittà est. Poi, all’età di circa undici anni, ho convinto mia madre a iscrivermi a una scuola di musica dove ho appreso non solo il canto ma anche il pianoforte e la batteria.
Quale reputi essere, fin ad oggi, la tappa del tuo percorso artistico che ha significato di più per te e la tua crescita?
Frequentare il corso di songwriting di Jacopo Ratini per me è stata la vera svolta. Da adolescente avevo iniziato a comporre qualcosa ma avevo bisogno di una direzione.
Esistono degli artisti da cui trai ispirazione?
Sono tantissimi, spazio molto, in realtà. Sicuramente traggo ispirazione da Mahmood, Francesca Michielin e, ultimamente, per i nuovi progetti sto prendendo spunto da artisti francesi.
Con chi, invece, sogni di collaborare un giorno? (feat dei sogni)
Spero un giorno di collaborare con Matteo Romano, lo trovo molto vicino a me e lo stimo.
Veniamo a “Pupille”, il brano con cui ti abbiamo conosciuta all’interno del nostro portale. Ti va di raccontarcelo?
Nasce durante una session di songwriting, è un pezzo che parla di quei momenti di silenzio all’interno di una coppia solo apparentemente stabile. Il mood elettronico spezza con il testo drammatico dando, alla fine, un messaggio di speranza e tranquillità.
Nuova musica in programma? A cosa stai lavorando?
Adesso sto lavorando con la mia vocal coach a un repertorio pianistico con i miei brani e cover, in vista di casting per importanti realtà come Amici e X Factor.
Più a lungo termine, qual è il punto di arrivo che ti sei prefissata?
Spero, un giorno, di lavorare con la musica h24, se non come cantautrice mi piacerebbe fare da autrice.
Poco fa abbiamo parlato del “feat. dei sogni”, ora, invece ti chiediamo: su quale palco vorresti tanto esibirti?
Mi piacerebbe esibirmi sul palco dell’Ariston; Sanremo è Sanremo, è il mio sogno fin da piccolina.
Dove ti vedi tra 5 anni?
Tra 5 anni sarò sicuramente una donna più forte, sicura e a fianco ad altri artisti per non smettere mai di imparare.
Grazie, è stato un piacere.
Grazie mille a voi! Ciao, a presto!
Profilo Spotify dell’artista
La Freddezza Music 