“Matricole” è la rubrica di “La Freddezza Music” che ripercorre i primi passi di artisti che, oggi, sono tra i più seguiti ed amati del panorama musicale italiano (e non solo), quando anche loro erano degli “emergenti”.
L’appuntamento di oggi è dedicato ad uno degli elementi più amati e seguiti del panorama rap/urban italiano: Vegas Jones.
Vegas Jones, nome d’arte Matteo Privitera, è un rapper italiano nato a Garbagnate Milanese il 28 settembre 1994.
Tanti i traguardi importanti raggiunti, fino ad oggi, a dimostrazione del suo grande tasso artistico, tra cui spiccano le oltre 20 certificazioni FIMI tra ori e platini, e la vittoria, nell’agosto 2021, del “Premio Lunezia Rap” per il valore musical-letterario dell’album “La bella musica”.
Ascoltatore di musica fin dai primi anni della sua vita, con una particolare passione per la black music e per la cultura statunitense, si avvicina all’hip hop con il writing e successivamente si approccia al rap registrando le prime demo con il fratellastro minore e produttore Majestic trascorrendo la sua adolescenza tra le strade di Cinisello.
Dal 2013 al 2014 pubblica i sui primi inediti e prende parte a svariati contest, fino alla vittoria dell’OneShotGame, organizzato dalla label Honiro, grazie alla quale ottine il suo primo contratto manageriale con l’etichetta indipendente romana.
Nel 2015, dopo aver lasciato la sua città per avvicinarsi a Roma, viene alla luce il suo primo mixtape “Oro nero”, composto da 15 brani.
Ed è proprio con la title track di questo primo progetto ufficiale dell’artista, che oggi facciamo il nostro viaggio indietro nel tempo.
La Freddezza Music 