Intervista – Valeria Consolo è Lave

Intervista alla protagonista dell’episodio 378 di #LFMConsiglia del 14 ottobre 2022.

Lave, nome d’arte di Valeria Consolo, è un’autrice e compositrice siciliana classe ’98.
Cresciuta tra la famiglia siciliana e veronese, nel periodo dell’adolescenza gira l’Italia impegnata nell’ ambito della pallavolo a livello agonistico.
In seguito chiude questo capitolo della sua vita nel 2019 per dedicarsi alla musica, sua grande passione da sempre. Concentra il suo focus sulla scrittura e composizione così da tirar fuori pian piano quel sogno chiuso nel cassetto da anni.

Disponibile dal 29 agosto 2022, “Ricordi” è il suo primo singolo.
Scritta dalla stessa autrice il brano rappresenta il suo esordio discografico, sotto l’etichetta Gotham Dischi.

Di tutto questo, e di molto altro, ne abbiamo parlato direttamente con lei.

Quando, come e perchè hai iniziato a fare musica?
Ho iniziato a far musica soprattutto per una forte esigenza che mi portavo dentro da anni ma essendo stata sempre impegnata con lo sport non mi era concesso il “tempo” per fare altro. 
Il  2019 è stato un anno molto delicato per la mia crescita perché ho deciso di chiudere un capitolo che mi ha accompagnato per tanto tempo per aprirne uno nuovo artistico completamente nuovo. Ho voluto rischiare, sapevo quanto non fosse per niente semplice ma sono super contenta di averlo fatto perché è quello che oggi mi rende serena e felice di ciò che faccio (ormai sensazione poco scontata visti i tempi).
Mi sono resa conto che la musica, in ogni sua forma artistica, era ciò che mi faceva stare bene in un periodo completamente buio. 

Quali sono i messaggi, le sensazioni, le emozioni, che vuoi trasmettere con i tuoi pezzi?
Mi piace creare un filo conduttore tra me e l’ascoltatore. La sensazione che chi mi ascolta si possa rispecchiare nelle mie parole è quasi come sentirsi vicini anche a migliaia di chilometri di distanza, che si possa percepire tutto l’amore e la passione che c’è dietro il lavoro da poter condividere con chi ti segue. Mi piace pensare che in quel momento a qualcuno, anche solo per 3 minuti, son riuscita a tener compagnia o a strappare un ricordo o un sorriso ascoltando la mia musica, pur essendo uno sconosciuto, ma è ciò che crea il legame forte tramite la musica.

“Ricordi” è il brano con cui ti abbiamo conosciuta all’interno del nostro portale. Ti va di parlarci di quello che significa per te questo pezzo?
“Ricordi” il mio primo singolo, Uscito il 29 agosto su tutte le piattaforme digitali! 
In questo progetto sono stata seguita sotto l’etichetta “Gotham Dischi”. 
Scritto da me, Francesco Oppedisano e Mario Meli insieme alla sua produzione e mix e master di Fabrizio Migliorelli.
Grafica copertina ufficiale di Debora Pagano e servizio Fotografico di Andrea Antonelli. 
Il brano parla di una storia di vita quotidiana che può essere vissuta da ognuno di noi. Io in primis! Evocando una sana malinconia mentre si ripensa a questi ricordi belli ormai passati. Ho cercato di immedesimarmi in un relazione, un rapporto intimo giunto al termine, raccontando in maniera intima e profonda il vissuto lasciato da esso. 
Questo pezzo ha rappresentato un primo piccolo ma grande traguardo per me, ho capito che tutti i sacrifici fatti negli anni e le scelte prese alla fine hanno avuto i risultati che speravo, ovviamente è solo l’inizio [sorride].

Guardando indietro, quale tappa del tuo percorso, fino ad adesso, reputi essere la più importante e significativa?
Il mio percorso come vi ho già detto è stato molto altalenante ma comunque anche avendo iniziato da poco ho avuto la possibilità di partecipare a diversi provini e di approcciarmi a gente professionista del mestiere da cui posso apprendere e imparare per il futuro. 

Cosa stai preparando, invece, per il futuro?
Sicuramente voglio fare uscire altri brani e continuare e fare quello ho iniziato con “Ricordi” per poi aver anche la possibilità di organizzare dei live. Quale cosa più bella di poter cantare insieme alla gente le proprie canzoni. 

Giocando con la fantasia, con quale artista sogni di collaborare, un giorno?
Sono cresciuta ascoltando i grandi cantautori  italiani, sono veramente innamorata di ciò che tramite i testi si può trasmettere a chi ti ascolta. In questo momento d’impulso risponderei Ligabue perché rappresenta una parte importante in un periodo della mia vita, ti aggiungerei anche Elisa di cui sono follemente innamorata, per concludere anche Cesare Cremonini e i Negramaro. 

Qual è il punto di arrivo che ti sei prefissata?
Voglio dare il massimo, finché potrò continuerò a fare quello che mi fa stare bene. Questo è quello che conta!

Dove ti vedi tra 5 anni?
Eh, bella domanda. Speriamo in qualche grande evento insieme o nella mia amata Verona a cantare all’Arena le mie canzoni. Bello sognare ma bisogna anche dire, mai dire mai

Grazie di cuore, è stato un piacere.
Grazie di cuore a voi per l’interesse.

Profilo Spotify dell’artista.