“Matricole” è la rubrica di “La Freddezza Music” che ripercorre i primi passi di artisti che, oggi, sono tra i più seguiti ed amati del panorama musicale italiano (e non solo), quando anche loro erano degli “emergenti”.
Oggi andiamo a concentrarci su un artista che, nell’ultimo anno, ha visto cambiare totalmente la propria carriera e, di conseguenza, la propria vita: Tananai.
Se ci seguite da un po’, saprete che di Alberto Cotta Ramusino abbiamo parlato spesso, anche prima della sua esperienza sanremese. Molto spesso, abbiamo fatto accenno al suo percorso “Pre-Tananai” ma oggi, nel guidati dalla mano invisibile di “Matricole”, vogliamo approfondire, andando a concentrarci sugli esordi del poliedrico artista classe ’95, quando era conosciuto con lo pseudonimo Not for Us.
Siamo nel 2015 e Not for Us figura nel roster dei partecipanti alla seconda edizione di Top DJ (talent show svoltosi tra il 2014 ed il 2016, che vedeva sfidarsi giovani e talentuosi dj/producer, a suon di beat e DJ set). Fin dalle prime battute del talent, il giovane impressiona i 3 giudici (Albertino, Stefano Fontana, Lele Sacchi) per capacità di produzione.
Il suo talento lo porta fino alla puntata finale, dove deve “accontentarsi” del terzo gradino del podio, dietro il vincitore Albert Marzinotto, e la seconda classificata Tina Baffy.
Ad accompagnare il loro percorso, gli inediti che i giovani producer hanno avuto la possibilità di pubblicare con tanto di collaborazioni con cantanti messe a disposizione dalla redazione del programma.
Ed è proprio con ” A Diamond” (feat. Anna McDougal), che vogliamo fare il nostro consueto viaggio indietro nel tempo, alla scoperta dei primi passi di Tananai anzi, Not for Us.
La Freddezza Music 